Vino, ambiente e biodiversità: il trinomio perfetto
The Green Experience è un progetto sviluppato da Coldiretti Cuneo ed è attivo da 3 anni nei territori di Langhe e Roero. È una rete pensata per i produttori di vino piemontesi che praticano una viticoltura verde, sostenibile e di qualità. È anche un marchio atto a valorizzare determinate realtà vitivinicole del Piemonte, come distintivo di autenticità, passione per la terra e attenzione verso un prodotto biologico e qualitativamente eccellente.
È un progetto di fortissimo interesse, in quanto sviluppato in un territorio che nel 2014 è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO, con la denominazione di paesaggio culturale, cioè incontro tra dedizione umana e bellezza naturale. Questo rende Green Experience centrale sia nella qualità del prodotto finale, che sul mantenimento e la massima cura di un territorio vitale e di grande fascino.
Inoltre, per essere parte di questo network è necessario rispettare 10 regole che hanno a che fare con la tutela e il rispetto per ambiente, territorio e biodiversità naturali: tra queste si può notare la dedizione all’eco-sostenibilità, la riduzione nell’uso di prodotti chimici, l’adozione di sistemi naturali per la coltivazione delle viti – come la diffusione di erbe, fiori e insetti utili e funzionali alla coltura – ma soprattutto la trasparenza, quindi la chiara tracciabilità e l’onestà nei confronti del consumatore finale.
Ad oggi, il progetto conta più di 100 produttori nel territorio piemontese, con 967 ettari coltivati e 28 comuni aderenti; ammette inoltre ogni giorno prodotti/novità e nuove adesioni dei viticoltori ancora non associati. È un intreccio interessante, che fa comprendere come l’evoluzione del mondo vitivinicolo nell’ultimo decennio sia stata rivitalizzante per i vini del Piemonte e non interessi soltanto l’italiano amante del vino, ma anche l’appassionato proveniente da altre regioni del mondo: è un sentimento rinnovato e resistente, oltre a rappresentare un unione che fortifica questo territorio nell’immaginario collettivo dei suoi orgogliosi vini.